Santa Maria in Castello

Chiesa di Santa Maria in Castello
1121 – 1208
Cattedrale fino al 1435; successivamente in abbandono, ebbe alterne vicende e fu più volte restaurata. La costruzione di questo edificio che domina con la sua imponenza la vallata del fiume Marta sino al Mar Tirreno, risale all’anno 1121; venne portata a termine nel 1208 e solennemente consacrata alla presenza di dieci vescovi. Di stile romanico, costruita sulle preesistenze della Cappella altomedievale di S. Maria ad rupes, presenta l’interno a tre navate sostenute e divise tra loro da una serie di semi colonne ornate da fasce e capitelli in nenfro. Il pavimento si compone di eleganti mosaici di stile cosmatesco dei quali oggi rimangono solamente delle tracce. Nella navata a destra si trova uno splendido fonte battesimale a pianta ottagonale del tipo ad immersione. Denuncia influenze d’oltralpe, lombarde e arabe. Notevoli anche il ciborio e l’ambone. La facciata a terminazione rettilinea con campanile a vela ha tre portali ad arco a tutto sesto, una bifora e due monofore soprastanti cosmateschi. La parete esterna sinistra, decorata da paraste con archetti pensili e peducci in nenfro, ha dieci monofore. In alto nella parete centrale un rosone di tipo lombardo cui corrisponde nella parete opposta un oculo. Sul dirupo si impostano le tre absidi (poligonale la centrale, quelle laterali circolari irregolari). La parete esterna destra è rafforzata da un contrafforte a scarpa. Alcune epigrafi e iscrizioni coeve all’edificio ne documentano la storia (committenza, finanziamenti, clero, maestranze e artisti) e la politica cittadina nei secoli XII – XIII. Chiesa Collegiata e quindi retta da un priore con cappellani e canonici, iniziò a decadere dal 1435, anno in cui Papa Eugenio IV conferì il titolo di cattedrale alla chiesa di Santa Margherita. Nel XVI secolo vi dimorarono i Padri Carmelitani prima e quindi i Padri Conventuali e l’edificio subì vari restauri. Nel 1809 fu abbandonata dai religiosi in virtù del decreto imposto dal governo napoleonico. Nel 1819 un forte terremoto fece crollare la splendida cupola emisferica che si alzava sopra un tamburo cilindrico decorato all’interno ed all’esterno da colonnine in marmo reggenti una successione di archetti ciechi. Dal 1975 la chiesa è stata dichiara monumento nazionale.

 Chiesa di Santa Maria in Castello
Chiesa di Santa Maria in Castello © - - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

Chiesa

Modalità di accesso

Raggiungibile con auto private solo autorizzati

Indirizzo

Punti di contatto

Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia

Telefono:
(+39) 0766 840843

Indirizzo:
Via Roma, 01016 Tarquinia VT

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